TEDx Verona 2019: ecco perchè non potete mancare!
Non mi sono mai trovata meglio in un gruppo per la collaborazione ad un evento. Il punto è che proprio ci divertiamo, oltre a condividere un sano entusiasmo professionale. Con molte persone speciali che ho incontrato a TEDx so che non mi perderò mai e spero si potrà dar vita ad altre cose belle insieme ..intanto stiamo già sognando gite e momenti di evasione animate dal nostro spirito goliardico. Lo scrivo adesso, perchè dopo perderebbe di significato e sembrerebbe dovuto.
Un pò fa paura, perchè comincio ad essere consapevole che tutti noi, insieme, stiamo per dare inizio ad una cosa davvero Grande di cui andrò orgogliosa per tutta la vita, due giorni di: Tecnologia, Scienza, Intattenimento e Design. Dovreste venire a TEDx Verona 2019 soprattutto perchè l’edizione di quest’anno avrà un programma davvero da urlo! Tutti interventi superinteressanti di donne e uomini che vi metteranno il sorriso e vi apriranno la mente con le loro storie.
I biglietti son finiti, lo so. Ci sarà il mio faccione ad accogliervi il giorno X 🙂
Recuperate in qualche modo i video dopo l’evento, meritano.
Per chi ci sarà ci vediamo sabato 4 e domenica 5 maggio a TEDx Verona!
L’attimo in cui si compie l’eclisse, e ci fermiamo a guardare, sospesi tra buio e luce.
L’edizione TEDx Verona 2019 si terrà a Palazzo della Gran Guardia a Verona (in Piazza Brà, di fronte all’Arena per i non veronesi). L’evento impegnerà due giornate quest’anno il 4 e il 5 maggio 2019. I biglietti sono esauriti da un bel pò, ma ci sono altri modi in cui potrete rivedere gli highlight dell’evento, come per esempio gli streaming e, successivamente, i video.
Sono onorata quest’anno di prender parte a questa avventura meravigliosa del TEDx Verona 2019 insieme a tanti altri affermati professionisti, competenti in svariati ambiti del mondo della comunicazione, delle tecnologie, della scienza e delle arti. TEDx Verona è un evento annuale che cresce di anno in anno supportato da un team di volontari professionisti nei loro ambiti lavorativi che ha l’obiettivo di celebrare la curiosità intellettuale come leva per il miglioramento del nostro futuro e di creare una comunità di pensatori creativi e innovativi che possano offrire ispirazione ed esempio.
Il tema di quest’anno è duplice: romantico e avvincente. E sono lieta di poter offrire il mio umile contributo allo sviluppo di una conversazione in tal senso.
Dal manifesto ormai pubblicato sul sito per introdurre questa quinta edizione si legge:
Compriamo in rete per avere spedizioni immediate.
Cerchiamo offerte smart per navigare veloci.
Viviamo di stories che durano ventiquattr’ore.
Tutto è incredibilmente veloce: la nostra storia, il nostro ritmo, le nostre aspirazioni.
E se vi dicessero che esiste un modo per fermare le cose, concentrarvi sull’essenziale e riportarvi allo zero?
Zero è l’unico numero reale, né positivo né negativo.
È l’elemento matematico che unito “n” volte a una cifra ne aumenta il valore, ma da solo vale zero.
In informatica, zero è l’indicazione del punto d’inizio.
Lo zero termico è lo spartiacque tra solido e liquido.
È l’attimo in cui si compie l’eclisse, e ci fermiamo a guardare, sospesi tra buio e luce.
Zero è un nome, che cambia viaggiando: nasce in India come sifr, passa per il mondo arabo, si associa al vento latino zephirum, arriva a noi dal veneziano zevero e diventa zero in italiano.
All’origine significa “vuoto” — che non vuol dire assenza di valore.
Piuttosto, Zero è lo spazio liberato.
La pagina bianca.
È la libertà di essere.
Siate il punto d’inizio.
Siate l’elemento essenziale.
Siate Zero.
Cos’è TEDx?
TED sta per Tecnologia, Intrattenimento e Design: tre ampie aree che, insieme, stanno creando il nostro futuro. TED è un’organizzazione non-profit che ha come obiettivo la condivisione di “idee che meritano di essere diffuse”.
Iniziata come una conferenza di quattro giorni in California, TED è cresciuta nella sua mission attraverso molteplici iniziative. Nella Conferenza annuale di TED i maggiori protagonisti del “pensare” e del “fare” sono invitati a presentare le loro idee in presentazioni molto veloci e appassionanti.
Anche quest’anno TEDx Verona raddoppia!
Oltre all’ appuntamento della domenica, anche quest’anno avremo i TEDx Verona Lab.
Il sabato sarà una giornata interamente dedicata al format di innova-formazione creato nella precedente edizione del TEDx Verona 2017.
Durante la giornata di sabato 4 Maggio offriremo al nostro pubblico — che deciderà di partecipare acquistando biglietti specifici — più di 20 Lab, strutturati in tavole rotonde e workshop pratici, sui seguenti temi: Human & Citizen, Personal Growth, Creating the Future, Express Yourself!, Co-Creation Methodology.
Ogni Lab sarà tenuto da relatori selezionati, professionisti, imprenditori, ex speaker di TEDx Verona e di altri TEDx italiani per offrire il meglio sul campo nell’ambito dei temi scelti. Mi troverete in Sala LAB 4, passate a salutarmi mi farà davvero piacere 😉
Orari e info pratiche: l’evento si terrà presso il Palazzo della Gran Guardia, in Piazza Bra a Verona.
Il check-in inizierà alle ore 9; i LAB inizieranno puntuali alle 10 e la giornata si concluderà alle 18.30.
NB. Alcuni laboratori sono ancora in fase di sviluppo, potrebbero subire aggiornamenti. Continua a seguirci per scoprire maggiori informazioni sui laboratori di quest’anno!
NB. Non è possibile prenotare il posto a un laboratorio, ma sarà possibile esprimere una preferenza di partecipazione. Il link informativo verrà inoltrato successivamente all’acquisto del biglietto. Non essendoci prenotazione si raccomanda la puntualità. Al termine dei posti disponibili non sarà più possibile l’accesso al laboratorio.
Percorsi tematici:
Human & Citizen: cosa significa essere cittadini del mondo? Ma ancora di più: cosa significherà esserlo nel prossimo futuro? Come si evolverà il contesto socio-politico in cui viviamo? Sono questi e molti altri i quesiti ai quali saremo chiamati a rispondere. In HUMAN & CITIZEN scoprirai come fiducia, informazione e benessere siano aspetti cruciali del tessuto sociale del futuro. Vieni a vedere!
Personal Growth 2019: a grandissima richiesta, tornano in questa edizione i 4 laboratori di PERSONAL GROWTH! Incentrati sulla sperimentazione di strumenti e metodologie volte alla crescita personale, quest’anno scoprirai come disimparare per imparare, essere flessibile e “liquido” nella società di oggi, andare oltre i percorsi lineari e padroneggiare le professioni del domani. Vieni a vivere l’energia che serve per darsi una bella scarica di vitalità!
Creating the Future: pensare al futuro è vantaggioso. Pianificarlo è funzionale. Unire le forze per crearlo è la chiave. CREATING THE FUTURE è il percorso tematico che promuove l’incontro e il confronto con persone e organizzazioni che ogni giorno operano in connessione per tracciare una direzione del domani. Attraverso i laboratori di CREATING THE FUTURE potrai immergerti in queste realtà e respirare il futuro. Sei dei nostri?
Express Yourself!: ci sono milioni di modi per esprimere chi siamo. Esistono differenti modalità con cui possiamo mostrare la nostra personalità, i nostri sogni, i nostri talenti. Abbiamo moltissimi mezzi per comunicarci agli altri: con le parole, coi gesti, con il cibo. Puoi scoprire questi e altri di nuovi metodi di “comunicarti” con i lab di EXPRESS YOURSELF! Si comincia con il public speaking, si prosegue con l’improvvisazione teatrale, il gusto e il disegno. Non ti basta? Iscriviti subito!
Co-Creation Methodology: se condividiamo le esperienze, possiamo dare vita a qualcosa che prima non c’era? Se mettiamo insieme le idee di tutti, riusciamo a creare valori e significati che fanno vibrare le corde emozionali? La risposta è assolutamente si e abbiamo anche due metodi infallibili per farlo: LEGO® SERIOUS PLAY® e DESIGN THINKING. Quando il gioco si fa serio, i duri si iscrivono al lab!
TEDx Verona è realizzato grazie al prezioso supporto di Aromi, Crédite Agricole FriulAdria, Coo’ee Italia, Do different, Filmand, Gruppo Contec, PKM.digital, Allegrini, Blum Comunicazione, Parco Natura Viva, Scaligera Service, Alteco, Altromercato, AQuest, Westhouse e SocialMeter.
Ecco il ricco programma di TEDx Verona 2019:
Lo Svalbard Global Seed Vault è il deposito che conserva il patrimonio genetico mondiale delle sementi. Asmund Asdal, biologonorvegese, dal 2015 è Coordinator of Operation and Management di questa Arca di Noè della biodiversità, parte del Nordic Genetic Resource Centre (NordGen). Negli ultimi 25 anni Asmund si è specializzato nella conservazione e uso di risorse fitogenetichee la sua missione, oggi, è garantire 24 ore su 24 la tutela di millenni di agricoltura mondiale, a1.300 chilometri dal Polo Nord, contro la sfida del riscaldamento globale e altri rischi creati o meno dall’uomo.
Esperto di marketing, tecnologie digitali e temi legati all’innovazione, Alberto Mattiello è il deus ex machina del progetto ‘Future Thinking’, acceleratore internazionale d’innovazione di J. Walter Thompson. Autore di Marketing Thinking (Egea, 2017) e Mind The Change (GueriniNext, 2017), vive tra Miami e l’Italia e mantiene una base affettiva a Cologna Veneta, sua città natale. Dal 2008 insegna Digital Innovation all’università Bocconi, ed è lecturer in diversi atenei, incluso l’Imperial College Of London. È un componente del Comitato Scientifico Consultivo PMI Confindustria.
Bruno Bertelli, veronese, è CEO di Publicis Italia e Global Chief Creative Officer di Publicis Worldwide. Bruno è il primo italiano che abbia mai raggiunto questa carica a livello mondiale nella storia della comunicazione. Nel 2017 viene inserito da Adage, una delle più celebri testate di comunicazione al mondo, tra i personaggi creativi più influenti dell’anno, insieme a Rihanna, Yayoi Kusama, Melissa McCarthy, Stephen Colbert e Edward Enninful, secondo il sondaggio Creativity 50. Oltre ad aver vinto 69 Leoni al Festival di Cannes di cui 14 ori, il suo palmares può vantare centinaia di premi nazionali e internazionali tra cui un Grand Clio, un Grand Prix al New York Festival e due al Golden Drum.
Giuseppe Bungaro, giovane liceale tarantino di 18 anni, non è ancora diplomato ma è considerato tra i più promettenti futuri scienziati d’Europa. Nonostante la giovane età, dal 2015 segue con passione il lavoro dell’ U.O di Cardiochirurgia del Città di Lecce Hospital, partecipando attivamente all’attività cardiochirurgica. Ha realizzato un innovativo tipo di endoprotesi vascolare in grado di ridurre i rischi post-operatori. Alfiere della Repubblica Italiana per il suo talento scientifico, Giuseppe è anche considerato tra le 100 Eccellenze Italiane, oltre ad avere vinto ad Istanbul la medaglia d’oro alle Olimpiadi Internazionali della Scienza, lo European Union Contest for Young Scientists.
Silvia Ferrari, originaria di Modena, vive negli States dal 1993 ed è John Brancaccio Professor of Mechanical and Aerospace Engineering e capo del Laboratory for Intelligent Systems and Controls (LISC) presso la Cornell University, a Ithaca (stato di New York). Nel 2006 riceve il premio PECASE conferito dalla Casa Bianca, la più alta onorificenza del governo Usa per i giovani professionisti della scienza e dell’ingegneria. Nel 2014, RoboHub la inserisce nelle 25 donne più promettenti al mondo nell’artificial intelligence. Il suo lavoro sui temi di Machine Learning e Autonomous Systems include diversi progetti che riguardano la “Robot Perception”: insegnare a robot (e non solo) a interpretare situazioni e aspetti soggettivi di luoghi e persone.
Zeno Pisani, 43 anni, veronese, laureato in architettura a Firenze, dopo aver frequentato la prestigiosa UCLA, si trasferisce in pianta stabile a Los Angeles dove diventa negli anni un punto di riferimento importante a Hollywood. Da Beverly Hills, dove vive tuttora, conduce tutte le trattative necessarie per definire la presenza dei più grandi nomi del cinema, dello spettacolo, dello sport e della moda in apparizioni televisive, eventi, produzioni cinematografiche e campagne pubblicitarie in Europa e non solo.
Federica Fragapane è un’Information e Visual Designer freelance. Laureata in Design della Comunicazione, si è specializzata in data visualization al Politecnico di Milano. I suoi progetti di visualizzazione di dati sono stati pubblicati su Scientific American, BBC, Wired US, La Stampa, El Pais. Collabora periodicamente con La Lettura – Corriere della Sera, lavorando all’analisi e comunicazione di tematiche culturali, ambientali e sociali. Ha collaborato con le Nazioni Unite e lavorato a progetti editoriali per National Geographic Kids e Penguin Books USA. Tra i riconoscimenti, ha ricevuto la medaglia d’oro ai Core77 Design Awards 2018 di New York e le onorificenze agli European Design Awards 2017, Core77 Design Awards 2017 e Information is Beautiful Awards 2017 e 2014. Nel 2019 è stata chiamata come giudice e speaker a Malofiej 27, considerato il «Pulitzer dell’infografica».
Nicola Rizzoli è un ex arbitro di calcio e dirigente arbitrale italiano (attualmente Responsabile degli Arbitri di Serie A). Nel 2014 e nel 2015 ha ricevuto il premio come miglior arbitro del mondo assegnato dall’ IFFHS. Nel 2014 e 2016 riceve il “Premio Giulio Campanati”, rispettivamente per il miglior direttore di gara dei Campionati del Mondo in Brasile e miglior direttore di gara del Campionato Europeo in Francia. Dal 2011 al 2017 è stato premiato come miglior arbitro Italiano dall’AIC. Ha diretto la finale di Europa League nel 2010, quella di Champions League nel 2013 e quella dei Mondiali 2014 in Brasile, tra Argentina e Germania. Architetto, è anche autore del libro Che gusto c’è a fare l’arbitro. Il calcio senza il pallone tra i piedi, Milano, Rizzoli, 2015.
Evelina Tacconelli è Professore Ordinario di Malattie Infettive e Direttore della Clinica delle Malattie Infettive all’Università di Verona, Azienda Ospedaliera Integrata e Direttore della Unità di Ricerche Cliniche sulle infezioni ospedaliere del Centro di Ricerche Tedesco sulle Infezioni (DZIF Clinical Research Unit) all’Università di Tuebingen, Germania. È stata Lecturer on Medicine presso il BIDMC Harvard Medical School, Boston, USA. Premio per l’eccellenza nella ricerca sulle malattie infettive della European Society of Clinical Microbiology and Infectious Diseases. Consulente dell’OMS, ECDC e EMA. Presidente di EUCIC. Coordina e partecipa a numerosi progetti nazionali e interazionali finanziati dalla Commissione Europea e OMS. Membro del board di riviste scientifiche internazionali quali Lancet Infectious Diseases. Autore di più di 200 pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali.
E quell’anima bella, creativa e pensante di Settimio Benedusi: lui ed io ormai ci incontriamo a tutti gli eventi, sarà il destino?!
Settimio Benedusi nasce a Imperia e non ancora ventenne si trasferisce a Milano, dove lavora come fotografo di moda, pubblicità e ritratti. Unico italiano a realizzare per 7 anni l’edizione internazionale di Sports Illustrated, insegna all’Istituto Europeo di Design, collabora con il Corriere della Sera e ha realizzato reportage per CBM Italia e NPH. Precursore della condivisione online, è autore di un blog personale che dal 2003 conta più di 5 milioni di visualizzazioni. Nel 2016 ha viaggiato da Imperia a Milano a piedi, barattando fotografie in cambio di cibo e alloggio, per capire se la fotografia abbia ancora un valore in un’epoca in cui le immagini restano dimenticate sulle memorie degli smartphone. Per riportare in auge il privilegio del ritratto fotografico d’autore stampato su carta ha ideato il format RICORDI?
Veronese, 52 anni, dopo un’intensa carriera sportiva come canoista fluviale e mountain biker, Francesca Rossi si è laureata in Lettere a Padova, specializzandosi poi in Storia dell’Arte all’Università Cattolica di Milano. È stata la responsabile del Civico Gabinetto dei Disegni e dell’ufficio Coordinamento progetti culturali e artistici dell’area Castello Sforzesco di Milano. Rientrata nella sua città, la sua missione oggi è una gestione innovativa dei Musei Civici di Verona (tra cui Arena, Casa di Giulietta, Museo di Castelvecchio, Galleria d’Arte Moderna, Museo di Storia Naturale e il Museo Archeologico), riuniti per la prima volta in un unico sistema museale.
Elia Morra, alias Elianto è un artista di strada di Milano, che oltre a suonare e cantare brani di sua creazione, fa dell’improvvisazione il suo mantra. Inventa brani in freestyle dedicati ai passanti che si imbattono sul suo cammino, per farli diventare protagonisti anche solo per un verso, di una sua canzone. Questa indole irriverente l’ha presto portato a esibirsi nei teatri di cabaret di Milano (Zelig, Derby, Manzoni) e successivamente in tv, Zelig TV e a Italians Got Talent dove si è aggiudicato l’accesso alle semifinali. Collabora con diversi artisti come autore di brani e crea canzoni satiriche dai generi più disparati, dal rock duro alla trap. Ma il fascino per l’arte di strada, meteo permettendo, non lo abbandona mai.